Era tempo che volevo fare questo giro, quasi 5 mesi, da quando l’11 dicembre scorso vagando in una faggeta dopo essermi perso scendendo dal Megna ho trovato un laghetto non segnato sulle carte che mi ha messo il dubbio che potessero essercene altri in zona oltre ai classici Moo e Bino.
Mi sono studiato tutta la cartografia in mio possesso e preparato un tracciato ma poi la neve, gli impegni, il maltempo mi avevano sempre impedito di andare.
Poi è arrivato il mio amico Manuel, che forse per coincidenza forse per ispirazione inconscia con le mie foto, ha avuto più o meno la mia stessa idea e col suo #lessismore mi ha spianato la strada facendo buona parte del lavoro di ricognizione e confermando i miei dubbi.
E così ieri finalmente si sono presentate le migliori condizioni per andare: bella giornata, libero dal lavoro, piogge recenti che hanno alzato i livelli delle acque e pure la possibilità di partire prima del solito, ed ecco cos’ho trovato: in 18km almeno una quindicina tra laghi, laghetti e pozze semistagionali, grandi e piccoli, conosciuti e meno conosciuti, incastonati come tanti zaffiri e smeraldi nell’oro delle pietre, dei faggi e dei pascoli ancora gialli dal gelo invernale dell’alta val Nure.
Mettetevi comodi e godetevi le foto, non credo siano in molti ad aver mai visto tutte queste bellezze.
